Il DDL Bilancio, nella relazione tecnica all’art. 192 contempla disposizioni in materia di contributo unificato che stanno facendo parecchio discutere, in quanto potrebbero avere importanti ripercussioni sul diritto di difesa. Sino ad oggi si è sempre tenuto distinto l’obbligo tributario nascente dall’accesso alla giustizia da un lato e il (sacrosanto) diritto di difesa costituzionalmente garantito dall’altro. E’ attualmente al vaglio del Legislatore una disposizione che di fatto introduce l’obbligo per il personale incaricato di cancelleria di non procedere all’iscrizione a ruolo del procedimento civile nel caso di verifica dell’omesso pagamento del contributo unificato del soggetto obbligato o qualora l’importo del contributo versato non sia corrispondente al valore della causa dichiarato dalla parte.