Il certificato di stato legittimo a tutela dell’acquirente

Il Legislatore ha introdotto uno strumento a tutela dell’acquirente nelle operazioni di compravendita immobiliare: il cosiddetto «certificato di stato legittimo». Si tratta di un documento contente una dichiarazione asseverata rilasciata da un tecnico abilitato, che attesta l’assenza di violazioni alla normativa urbanistica e edilizia, oppure la presenza di «tolleranze costruttive», cioè quelle che non eccedono il 2% delle misure e delle cubature previste dal titolo abilitativo o altre difformità di scarsa entità e che non pregiudicano l’agibilità dell’immobile.

Il nuovo certificato per quanto non obbligatorio, è fortemente consigliato: il suggerimento è di allegarlo all’atto notarile di compravendita, per attestare in maniera certa che il fabbricato è privo di abusi edilizi ed evitare future contestazioni.