Il Tribunale di Milano con un recente decreto emanato dalla prima sezione civile (presidente ed estensore Manfredini) ha recentemente sollevato una importante questione in merito ai termini per il divorzio. Come noto, con la riforma dello scioglimento del matrimonio, è stato ridotto il termine di 3 anni dalla separazione in origine necessario per ottenere il divorzio. In caso di separazione consensuale il termine veniva ridotto a 6 mesi, in caso di separazione giudiziale ad 1 anno. Orbene, cosa accade nel caso di una separazione avviata nella forma della separazione giudiziale e poi definita con un accordo tra i coniugi recepito a verbale dal giudice? Secondo il Tribunale di Milano non c’è l mutamento del rito necessario e, dunque, per la richiesta di divorzio occorre attendere un anno.